Perpignan Méditerranée Métropole (PMM) ha inaugurato i nuovi serbatoi d’acqua potabile di Vingrau, frutto di un vasto progetto di riabilitazione. L’intervento ha perseguito un doppio obiettivo: da un lato, garantire la sicurezza e la continuità dell’alimentazione idrica; dall’altro, preservare un patrimonio idraulico storico, il più antico dei quali risale al 1901.
Il cantiere ha visto la riqualificazione delle strutture esistenti (impermeabilizzazione delle vasche, rinnovamento delle camere di manovra e ammodernamento della rete di tubazioni) per adeguarle alle normative vigenti.
Grazie alle opere, Vingrau dispone oggi di un serbatoio da 300 mc per il centro abitato e uno da 232 mc per il nucleo del Pas de l’Échelle, alimentati dal nuovo foro nella Caune de l’Arago, che assicurano un servizio affidabile e duraturo per tutti i residenti.
La cerimonia di inaugurazione si è svolta alla presenza dei vertici di PMM e delle autorità locali, sancendo la conclusione di un intervento di riabilitazione che ha coinvolto, oltre ai serbatoi, anche gli impianti di manovra e le canalizzazioni di adduzione; tutto ciò ha anche sottolineato il legame tra innovazione tecnologica e tutela del patrimonio: il sito più antico, risalente al 1901, rappresenta un simbolo dell’ingegneria idraulica di inizio Novecento, ora restituito a nuova vita
Nel dettaglio, i lavori eseguiti hanno interessato:
– impermeabilizzazione delle vasche, con rifacimento completo delle guaine e delle superfici interne per eliminare fessurazioni e infiltrazioni;
– ammodernamento delle camere di valvole, con sostituzione di otturatori, rubinetti e componenti meccaniche per migliorare la manutenibilità e ridurre i rischi di guasto:
– rinnovo delle canalizzazioni, con posa di tubazioni a norma e collegamenti idraulici ottimizzati per assicurare la massima pressione e portata in ciascun punto di consumo.
L’alimentazione idrica di Vingrau poggia ora su un forage nel karst delle Corbières, noto come Caune de l’Arago, capace di captare acque sotterranee di elevata purezza e portata costante: grazie a questa fonte, il complesso dei serbatoi garantisce una riserva strategica di oltre 532 mc, in grado di far fronte sia alle esigenze quotidiane sia a eventuali picchi di consumo o situazioni di emergenza.