07.10.2023
Sistema idrico siciliano: lavori a due acquedotti e un nuovo serbatoio grazie ai fondi PnrrSiciliacque ha ottenuto gli appalti per tre importanti opere idriche, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture mediante i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), entro il termine del 30 settembre. Le opere in questione comprendono il nuovo acquedotto Marsala, Mazara, Petrosino; l'ampliamento del secondo segmento dell’acquedotto Garcia; e la costruzione di un grande serbatoio d’accumulo a servizio dei sistemi acquedottistici interconnessi Garcia, Montescuro Ovest e Favara di Burgio, situato tra Erice e Paceco, con un costo totale che sfiora i 114 milioni di euro. Dopo aver completato le verifiche amministrative, i lavori previsti inizieranno tra la fine di quest'anno e l’inizio del 2024, e secondo le tempistiche stabilite dal Pnrr, la conclusione è prevista entro il 31 marzo 2026. Le opere mirano ad accrescere la resilienza del sistema idrico interessato. L'acquedotto Marsala, Mazara, Petrosino, che si svilupperà per un totale di 70 chilometri, avrà la capacità di trasportare circa 300 litri d’acqua al secondo, risolvendo il deficit idrico esistente nei tre comuni di Trapani e mitigando il fenomeno del "cuneo salino". Inoltre, l’espansione dell'acquedotto Garcia, consistente in un'ulteriore condotta di 5 chilometri, incrementerà la portata d’acqua trattata dall'impianto di potabilizzazione di Sambuca da 530 a 730 litri al secondo. Il serbatoio d’accumulo previsto tra Erice e Paceco mira a ridurre le interruzioni nel fornimento idrico ai comuni serviti da Siciliacque nelle province di Trapani e Agrigento, in caso di guasti o manutenzione di rete e impianti. È stato sottolineato dai leader della società Siciliacque come l’impresa abbia risposto efficacemente alla sfida proposta dal Pnrr, dimostrando efficienza e capacità di gestire procedure e tempi stretti, centrando gli obiettivi prefissati. Inoltre, sia la progettazione definitiva del nuovo acquedotto Marsala, Mazara, Petrosino che quella esecutiva delle altre due opere sono state gestite internamente, a testimonianza dell’elevata competenza raggiunta dalla società in quasi vent’anni di gestione del servizio idrico in Sicilia. Siciliacque si occuperà anche del monitoraggio e della rendicontazione degli interventi, sotto la rigorosa supervisione del ministero delle Infrastrutture, con l'obiettivo di mantenere in allineamento le procedure di monitoraggio e rendicontazione con l’esecuzione dei lavori, puntando a realizzare le opere nei tempi stabiliti dal Pnrr.