16.12.2020
Castelcucco : la ristrutturazione della Sorgente Muson e del serbatoio FoscariniA primavera 2021 partiranno i primi lavori previsti dal progetto di Alto Trevigiano Servizi per la sorgente Muson a Castelcucco, serbatoio compreso: l'intervento ha lo scopo di rendere il sito più fruibile dai visitatori (la fontana esterna al complesso era stata già sistemata nel 2019, ad opera del Gruppo Alpini di Castelcucco). La Sorgente Muson è costituita da un edificio principale (con due profonde vasche di trattamento dell’acqua proveniente dal fiume Muson, vani di servizio, vani tecnici, una passerella e tubazioni) e dall'edificio secondario, il serbatoio Foscarini: una struttura circolare, con un vano seminterrato, da anni inutilizzato, precedente acquedotto prima dell'impiego dell’edificio principale. Dal 2021, nella prima fase dei lavori, vi sarà il recupero strutturale e funzionale del serbatoio, che verrà utilizzato per ricavare i servizi igienici per gli utenti e i visitatori, proprio perché l'intera struttura è meta di visite guidate alle scolaresche (verrà, pertanto, realizzata anche una scala che collega l’ingresso alla porzione interrata dei suddetti servizi igienici). L'edificio principale Sorgente Muson sarà protagonista, poi, di una manutenzione straordinaria del manto di copertura, oltre alla pulizia e tinteggiatura delle facciate. Sempre dalla primavera 2021, si partirà con un intervento di impermeabilizzazione e coibentazione della copertura e di rifacimento della pavimentazione del fabbricato, continuando con la sistemazione degli spazi esterni, con un occhio di riguarda per il rimodernamento ed i nuovi arredi dell'area picnic; in simultanea, ci sarà il rifacimento della pavimentazione in asfalto e delle aiuole, oltre alla realizzazione e manutenzione delle recinzioni esterne e interne. I lavori, quindi, elimineranno il dislivello d’ingresso (ricavando al primo piano i servizi per i disabili), predisporranno nuove scale naturali e un nuovo percorso per un accesso facilitato al parco circostante. Il primo stralcio dei lavori dovrebbe finire entro il 2021, mentre, per la fine del 2022, si prevede la conclusione del progetto, con gli interventi del secondo stralcio: il miglioramento del comportamento sismico dell’edificio, la realizzazione di una sala destinata all’accoglienza dei visitatori, l’adeguamento della passerella esistente con parapetti in acciaio inox e l’allargamento della porzione centrale della stessa, mediante due impalcati in vetro che consentiranno il transito in sicurezza sopra l’area delle vasche.