Saginaw ha assistito, nei giorni scorsi, all’elevazione, in un’unica manovra, del gigantesco serbatoio dell’acqua capace di immagazzinare 11 milioni di litri a 48 metri d’altezza, sulla cima di una torre dominata dalle lettere blu “Saginaw”.
La scelta di dotare la città di un serbatoio elevato nasce da una necessità fondamentale: senza pressione costante nelle condutture, il sistema ha meno di cinque minuti per riattivarsi in caso di blackout, pena il rischio di contaminazione da acque sotterranee e sedimenti: con il nuovo serbatoio, invece, gli operatori disporranno di ben tre ore di margine per ripristinare la pressione, sfruttando la gravità di 11 milioni di litri d’acqua a 48 metri d’altezza.
La struttura, situata all’incrocio fra Webber Street e South Washington Avenue, è stata montata da terra e quindi sollevata in blocco, una manovra durata poche ore e conclusasi senza problemi: l’installazione di un anello di base, versato lo scorso settembre, ha posto le fondamenta per l’arrivo, a breve termine, delle componenti verticali e del serbatoio stesso.
La torre, realizzata in acciaio protetto da rivestimenti anticorrosione, è stata dimensionata per resistere alle sollecitazioni di un serbatoio che, quando pieno, pesa oltre 10 milioni di chilogrammi; i pannelli sono stati saldati e assemblati direttamente in loco, un approccio modulare che ha ridotto tempi e costi di trasporto, semplificando le ispezioni intermedie.
Grazie a una copertura protettiva interna ed esterna, la superficie in contatto con l’acqua rimane liscia e non porosa, ostacolando la formazione di incrostazioni e riducendo le necessità di manutenzione ordinaria: questo dettaglio tecnico è importante per un impianto che dovrà funzionare 24 ore su 24 per decenni, assicurando acqua potabile a oltre 150.000 residenti nelle contee di Saginaw, Bay e parte di Midland.
Dal momento in cui l’acciaio ha superato la sagoma degli edifici circostanti, il profilo di Saginaw ha assunto una connotazione inedita: quel cilindro bianco sormontato dalla scritta blu è già diventato un punto di riferimento visivo, visibile da più isolati in tutte le direzioni: oltre alla funzione pratica, perciò, la torre si trasforma in landmark e simbolo del progresso urbano, incorniciando l’orizzonte con un segno di fiducia nel futuro.