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09.05.2025
Nuova vita per lo storico serbatoio britannico di Shillong

A quasi novant’anni dalla sua costruzione, l’antica cisterna di Laban, serbatoio eretto nel 1936 durante l’epoca coloniale britannica, ha ritrovato una ragion d’essere grazie a un importante intervento di ammodernamento che ne garantirà il funzionamento per le generazioni a venire.

Costruita nel centro di Shillong nel 1936, la cisterna originariamente serviva a garantire acqua potabile alle aree di Laban e Madan Laban nonché alla residenza ufficiale del Raj Bhavan; con il passare del tempo, però, le condutture coloniali avevano iniziato a manifestare perdite e criticità strutturali che ne mettevano a rischio la funzionalità.

E’ una costruzione che, sorretta da tecniche e materiali dell’era britannica, ha attraversato decenni di mutamenti urbanistici e demografici, rimanendo tuttavia un elemento vitale per la comunità locale.

L’intervento è stato reso possibile grazie ai fondi stanziati nell’ambito della Atal Mission for Rejuvenation and Urban Transformation (AMRUT), un programma lanciato dal governo indiano nel 2015 con l’obiettivo di assicurare a ogni famiglia l’accesso a un rubinetto con fornitura garantita e di migliorare i servizi urbani fondamentali

Sotto la regia del Dipartimento statale Public Health Engineering e con il supporto operativo dello Shillong Municipal Board, le vecchie tubazioni sono state completamente sostituite, eliminando le perdite e potenziando la rete distributiva per far fronte alla crescente domanda idrica.

La cisterna ha una capacità di stoccaggio di 524mila litri, una riserva strategica sufficiente a sostenere le esigenze quotidiane dei residenti di Laban, Madan Laban, del Raj Bhavan e del vicino Lady Hydari Park: con le nuove tubazioni, poi, la fornitura idrica diventa più affidabile, riducendo drasticamente il rischio di interruzioni e perdite, e aumentando la resilienza della rete cittadina in vista di picchi di consumo e stagioni siccitose.