I serbatoi trasportabili di carburante rappresentano soluzioni versatili e sicure per il rifornimento e il trasporto di liquidi infiammabili in diversi settori, dall’edilizia all’agricoltura fino all’aviazione. Righetto Serbatoi offre una gamma completa di modelli in acciaio al carbonio, polietilene lineare e alluminio, ciascuno progettato per rispondere a specifiche esigenze di capacità, resistenza e conformità normativa.
I serbatoi in acciaio EN10025 S235JR vantano una struttura robusta con verniciatura a polveri e gabbia di protezione, ideali per capacità fino a 990 L e omologati ADR come grandi imballaggi. Le versioni in polietilene (HDPE) sono realizzate per esenzione totale ADR fino a 450 L, offrendo leggerezza, compattezza e resistenza agli agenti chimici. Il modello in alluminio ALUTRUCK430TS da 430 L, studiato per il montaggio su pick-up, coniuga durabilità e peso ridotto. Tutti i serbatoi possono essere equipaggiati con pompe autoadescanti (35 L/min o 70 L/min), tubi flessibili, pistole ATEX, contalitri e sistemi di sicurezza (valvole di ritegno e paratie anti-sloshing). Le omologazioni ADR, le certificazioni ministeriali e le revisioni periodiche garantiscono il rispetto delle normative nazionali e internazionali.
Le applicazioni spaziano dal rifornimento di mezzi in cantiere e attrezzature agricole al trasporto di carburanti avio e benzina, fino all’uso privato con gruppi elettrogeni o veicoli storici.
I serbatoi in acciaio al carbonio Righetto sono realizzati secondo la norma EN10025 S235JR, che ne garantisce elevata resistenza meccanica e ottima saldabilità: ogni fusto è saldato ermeticamente e rivestito con verniciatura a polveri epossidiche per protezione da corrosione e agenti atmosferici; l’intelaiatura metallica di protezione, saldata attorno al fusto, facilita la movimentazione e protegge dalle sollecitazioni durante il trasporto.
Per le capacità superiori a 450 L, i serbatoi ricevono la marcatura ONU e il numero di omologazione ADR rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, mentre ogni unità è sottoposta a collaudo individuale da un ente certificatore abilitato.
I serbatoi in polietilene lineare (HDPE) sono prodotti tramite stampaggio rotazionale, conferendo al materiale compattezza, leggerezza e resistenza agli urti: grazie ai limiti di esenzione ADR (paragrafo 1.1.3.1 C), questi modelli possono trasportare fino a 450 L di carburante (gasolio o AdBlue) senza necessità di omologazione aggiuntiva. Il colore naturale (grigio o nero) protegge dai raggi UV, riducendo l’effetto termico interno; alcuni serbatoi sono disponibili in versione carrellabile, con ruote gonfiabili e maniglioni, per consentire lo spostamento manuale anche su terreni sconnessi.
Il serbatoio ALUTRUCK430TS, realizzato in alluminio saldato a tenuta, offre un compromesso tra durabilità e peso contenuto: con una capacità di 430 L e dimensioni di 1000 × 870 × 750 mm, è progettato per il montaggio rapido sui pianali di pick-up, ottimizzando la distribuzione dei carichi. L’alluminio garantisce maggiore resistenza alla corrosione rispetto al polietilene e un peso inferiore rispetto all’acciaio; la superficie esterna mantiene una finitura naturale anticorrosiva. Questo modello rientra nell’esenzione ADR 1.1.3.1 C.
Gamma di capacità:
– Polietilene (HDPE): modelli disponibili da 220 L e 230 L fino a 430 L e 440 L, utilizzabili in esenzione ADR fino a 450 L.
– Acciaio EN10025 S235JR: capacità da 250 L, 430 L, 600 L fino a 990 L. Tutti omologati ADR come grandi imballaggi IBC (Intermediate Bulk Container).
– Alluminio (ALUTRUCK430TS): capacità standard di 430 L, esente ADR.
Dimensioni e peso indicativi:
– HDPE 220 L: circa 100 × 60 × 70 cm, peso a vuoto ~30 kg.
– HDPE 430 L: dimensioni simili a 220 L ma leggermente più voluminose, peso a vuoto ~50 kg.
– ALUTRUCK430TS (Alluminio 430 L): 1000 × 870 × 750 mm, peso ~45 kg.
– Acciaio 990 L: esterno di circa 1800 × 1200 × 950 mm, peso a vuoto > 200 kg, a seconda dello spessore (≥ 4 mm).
Il trasporto di carburanti liquidi rientra nel campo di applicazione dell’ADR: la sezione 1.1.3.1 C dell’ADR prevede esenzione totale per serbatoi in polietilene fino a 450 L, a condizione che rispettino i requisiti di resistenza meccanica e tenuta; per capacità da 450 L a 1000 L, è obbligatoria l’omologazione ONU con punzonatura del serbatoio e libretto di collaudo rilasciato da un ente certificatore. Ogni serbatoio omologato deve essere sottoposto a revisione periodica ogni 30 mesi dalla data del primo collaudo.
La Circolare del 7 ottobre 2003 (n. 300/A/1/44237/108/1) definisce requisiti costruttivi, modalità di installazione temporanea e misure antincendio per i serbatoi trasportabili di gasolio: tra le raccomandazioni vi sono distanze minime di 3 m da aree sensibili, utilizzo di estintori portatili (classe B) e carrellati (classe B3) in base alla capacità del serbatoio e obbligo di segnaletica di sicurezza.
Per uso agricolo, la normativa italiana richiede l’installazione dei serbatoi in box aerati, estintori adeguati alla capacità e segnaletica di pericolo: dal 1° gennaio 2021, i depositi tra 5 m³ e 10 m³ devono avere licenza fiscale e registro carico/scarico, mentre depositi fino a 25 m³ sono soggetti all’art. 25 del D.Lgs. 504/95¹.
Tutti i serbatoi trasportabili Righetto possono essere equipaggiati con elettropompe autoadescanti da 35 L/min o 70 L/min, alimentate a 12 V o 24 V con cavi, pinze e fusibile di protezione; i tubi di erogazione, in gomma flessibile da ¾” o 1” e lunghezza 4 m, sono dotati di raccordo girevole per facilitare le manovre. Le pistole di erogazione, disponibili in versione semiautomatica o automatica, sono ATEX per benzina o diesel, in modo da garantire la sicurezza durante l’erogazione. In opzione è possibile installare contalitri a uso privato con totale parziale azzerabile e totalizzatore progressivo.
Nei modelli in acciaio omologati ADR, sono presenti paratie interne che riducono il fenomeno di sloshing, minimizzando vibrazioni e sollecitazioni meccaniche durante il trasporto: valvole di sicurezza e di ritegno prevengono fuoriuscite accidentali in caso di ribaltamento o danneggiamento della linea di erogazione; alcuni serbatoi includono coperchi con guarnizioni di tenuta e serrature a chiave, per impedire accessi non autorizzati e garantire la tenuta stagna.
Nei cantieri, i serbatoi trasportabili in acciaio da 250 L a 600 L sono diffusi per il rifornimento di escavatori, pale meccaniche, betoniere e gruppi elettrogeni in assenza di rete fissa di distribuzione: le pompe autoadescanti e i tubi flessibili consentono operazioni rapide direttamente sul mezzo, riducendo i tempi morti di rifornimento; le paratie anti-sloshing assicurano stabilità durante il trasporto su strade sterrate, limitando i rischi dovuti a oscillazioni del carburante.
In ambito agricolo, i serbatoi in HDPE da 220 L a 430 L in esenzione ADR sono impiegati per il rifornimento di trattori, mietitrebbie e attrezzature in campo aperto: la leggerezza del polietilene facilita lo spostamento tra filari e appezzamenti, mentre la resistenza chimica del materiale è ideale per gasolio agricolo e AdBlue. I modelli carrellabili permettono di attraversare capannoni agricoli e superfici irregolari senza necessità di veicoli pesanti.
Nei piccoli aeroporti, elisuperfici e basi remote, i serbatoi per carburanti avio consentono interventi flessibili in assenza di infrastrutture fisse: grazie alle normative ADR, IMDG e RID, possono essere trasportati via strada, mare o rotaia in sicurezza; le pompe ad alto flusso e i filtri garantiscono carburante pulito, essenziale per i motori aeronautici.
Gli utenti privati con gruppi elettrogeni o vetture d’epoca utilizzano serbatoi in acciaio o HDPE da 220 L a 430 L, rispettando limiti ADR fino a 10 m³ complessivi: questi modelli sono ideali per rifornimenti in zone isolate, come rifugi o villaggi remoti, o per veicoli fuoristrada in escursioni off-road. È fondamentale mantenere un estintore portatile a portata di mano e rispettare le distanze minime dalle aree circostanti per garantire sicurezza.