20.06.2025
La sperimentazione di Coldiretti per semplificare l’accesso al gasolio agricolo in Abruzzo

La Regione Abruzzo ha lanciato, a partire dal 18 giugno 2025, una sperimentazione che vede il Centro di Assistenza Agricola (CAA) di Coldiretti farsi carico direttamente della compilazione, presentazione e rilascio del libretto dematerializzato per il gasolio agricolo agevolato (UMA), riducendo drasticamente i tempi burocratici a beneficio delle imprese agricole della regione; contestualmente, fino al 30 giugno 2025, tutti gli utenti UMA devono depositare la dichiarazione di avvenuto impiego del gasolio utilizzato nel 2024, pena possibili sanzioni secondo il Testo Unico delle Accise (D.Lgs. 504/1995, art. 40 e 44)

Coldiretti Abruzzo, con il supporto di Impresa Verde Abruzzo, è stata autorizzata, tramite determina regionale del 15 aprile 2025, a operare in via sperimentale sull’intera procedura UMA, eliminando la necessità per le aziende di attendere l’istruttoria regionale prima di ottenere il libretto dematerializzato
terremarsicane.it: grazie a questa modalità di “assegnazione diretta”, le imprese agricole risparmiano giorni o addirittura settimane, trasformando un processo che prima gravava notevolmente sulla loro operatività in un servizio quasi in tempo reale.

Tradizionalmente, il libretto UMA (strumento attraverso il quale gli agricoltori accedono al gasolio agevolato) veniva gestito dai servizi regionali dopo un complesso iter burocratico. Con la nuova procedura, il CAA agisce come unico punto di riferimento, occupandosi direttamente di:
– Compilazione del libretto dematerializzato, incrociando dati catastali, colture e macchinari presenti in azienda.
– Presentazione formale all’ente competente senza passaggi intermedi.
– Rilascio immediato del libretto, consentendo al produttore di recarsi subito al distributore autorizzato.

Il gasolio agricolo agevolato rientra nel regime di sconto fiscale previsto dal D.M. 14 dicembre 2001, n. 454, che riduce parzialmente le accise sui carburanti impiegati nelle attività agricole, per sostenere il reddito degli agricoltori e contenere il costo di produzione: il libretto UMA (“Utenti Motori Agricoli”), ora sostituito dal “libretto di controllo” dematerializzato, era il documento con cui venivano quantificate le quote di carburante spettanti in base:
– alla superficie coltivata e alle tipologie di colture;
– al parco macchine e alle attrezzature registrate in azienda;
– agli effettivi consumi documentati tramite il sistema di registrazione in cisterna.

Oltre alla dichiarazione di avvenuto impiego per il 2024, presentabile fino al 30 giugno 2025, gli utenti UMA avranno la possibilità di richiedere immediatamente l’assegnazione del gasolio per l’anno in corso, basandosi sui dati aggiornati del fascicolo aziendale e delle dotazioni meccaniche: tale doppia tempestività rende il sistema non solo più snello, ma anche maggiormente aderente alle reali esigenze produttive delle aziende.

La sperimentazione abruzzese si inserisce in un contesto più ampio di semplificazione auspicata da Coldiretti a livello nazionale, dove regioni come la Puglia avevano già avanzato richieste di procedure semplificate per fronteggiare rincari e difficoltà meteorologiche, ottenendo l’approvazione di anticipi fino al 50% del carburante assegnato nell’anno precedente; altri enti regionali, come la Provincia Autonoma di Trento, hanno predisposto guide dettagliate sul funzionamento del nuovo regime UMA, puntando a digitalizzare completamente l’intero workflow.