12.01.2024
Bosch al CES 2024 di Las Vegas: da motori diesel a motori a idrogeno per veicoli commercialiEntro la fine di quest'anno, si attende il lancio di un rivoluzionario motore a combustione interna alimentato ad idrogeno. Presentato al CES 2024 di Las Vegas, Bosch ha rivelato il suo impegno nello sviluppo di un motore che, pur basandosi sulla meccanica di quello diesel, funzionerà grazie a iniettori specifici per l'idrogeno. Pensati primariamente per veicoli commerciali, industriali e agricoli, questi motori promettono prestazioni equiparabili a quelle dei tradizionali motori diesel. Questo innovativo motore a idrogeno di Bosch è in grado di utilizzare l'idrogeno come carburante principale. L'idrogeno, conservato in serbatoi pressurizzati, viene iniettato direttamente nei cilindri del motore, dove si incendia spontaneamente a contatto con l'aria, proprio come avviene con il gasolio, generando energia. Ciò è reso possibile dall'avanzato iniettore di idrogeno sviluppato da Bosch, che funziona efficacemente senza richiedere lubrificazione aggiuntiva. Un aspetto cruciale di questa tecnologia è il sistema di controllo del motore (ECU) ottimizzato per l'idrogeno, che gestisce l'iniezione e la combustione per massimizzare le prestazioni e ridurre le emissioni. Il cuore dell'innovazione è rappresentato dall'iniettore specifico per l'idrogeno. Gli ingegneri Bosch hanno sviluppato una soluzione che utilizza un design ingegnoso per mantenere i fluidi separati all'interno dell'iniettore, applicando tecnologie di rivestimento avanzate. In un motore diesel standard, l'iniettore richiede la lubrificazione costante fornita dal carburante, mentre nel caso dell'idrogeno si è dovuto superare la sfida di lavorare senza questa lubrificazione e gestire la reattività dell'idrogeno con i materiali dell'iniettore. I motori a idrogeno di Bosch offrono vantaggi significativi rispetto ai motori diesel tradizionali. L'idrogeno ha una densità energetica superiore, il che significa che può erogare più potenza con meno carburante. Inoltre, essendo privo di emissioni di particolato e ossidi di azoto, contribuisce notevolmente alla riduzione dell'inquinamento atmosferico. Bosch, attraverso la sua divisione Mobility, sta puntando fortemente sul settore dell'idrogeno per la mobilità. Oltre ai sistemi di fuel cell, sta sviluppando questo innovativo motore termico a idrogeno, denominato H”e”. Tra il 2021 e il 2026, l'azienda ha previsto un investimento di quasi 2,5 miliardi di euro in tecnologia dell'idrogeno, impiegando 3.000 persone nel settore con l'obiettivo di raggiungere vendite per 5,3 miliardi di dollari entro il 2030. Un elemento fondamentale nella catena di produzione dell'idrogeno è l'elettrolizzatore, alimentato da energie rinnovabili come il solare e l'eolico. L'Europa, con la sua recente decisione di classificare i motori a combustione interna a idrogeno come a emissioni zero, equiparandoli ai motori elettrici, ha rafforzato l'interesse verso questa tecnologia. Bosch vede l'idrogeno come un elemento chiave nella strategia di decarbonizzazione della mobilità, affiancandolo all'elettrificazione. L'azienda tedesca è convinta che l'idrogeno giocherà un ruolo fondamentale nel soddisfare la domanda globale di energia in modo efficiente e sostenibile, facilitando anche lo stoccaggio di energie rinnovabili. Attualmente, questi motori diesel ibridati con l'idrogeno sono in fase di test su veicoli commerciali, con Bosch che prevede di iniziare la produzione in serie entro il 2024.