19.01.2024
Ammoniaca verde come combustibile per oltre il 60% delle spedizioni globali?Un recente studio pubblicato nella rivista "Environmental Research: Infrastructure and Sustainability" ha rivelato che l'ammoniaca verde potrebbe soddisfare oltre il 60% della domanda di carburante del trasporto marittimo globale, concentrandosi sui primi 10 porti di rifornimento regionali. Ricercatori dell'Environmental Change Institute (ECI) dell'Università di Oxford hanno analizzato i costi di produzione dell'ammoniaca, trovandoli simili a quelli dei combustibili a basso contenuto di zolfo. Hanno concluso che l'ammoniaca potrebbe essere un'alternativa valida per aiutare a decarbonizzare il trasporto marittimo internazionale entro il 2050. Il dottor Jasper Verschuur, analista di infrastrutture globali e catene di approvvigionamento, e il professor Jim Hall, esperto di sistemi di infrastruttura, hanno stimato che saranno necessari circa 2 trilioni di dollari per passare all'ammoniaca verde come carburante entro il 2050, principalmente per finanziare le infrastrutture di approvvigionamento. Lo studio mette in evidenza la necessità maggiore di investimenti in Australia, Cile, California, Africa nord-occidentale e Penisola Arabica meridionale. Circa il 90% del commercio mondiale di beni fisici avviene via mare, contribuendo a quasi il 3% delle emissioni globali di gas serra. L'Organizzazione marittima internazionale (IMO) si è impegnata nel 2018 a ridurre le emissioni di gas serra del settore marittimo della metà entro il 2050, con obiettivi recentemente aggiornati per raggiungere zero emissioni nette nello stesso anno. L'ammoniaca verde, prodotta tramite elettrolisi dell'acqua con elettricità rinnovabile, è considerata un'alternativa promettente per ridurre rapidamente le emissioni nel settore marittimo. Tuttavia, c'è stata incertezza su dove e come investire per creare le infrastrutture necessarie. I risultati dello studio offrono una visione di come potrebbe essere strutturata una futura catena di approvvigionamento di ammoniaca verde, che sarebbe più regionale rispetto alla rete attuale basata su petrolio. Questo scenario implica grandi produttori situati in regioni con abbondanti risorse solari e vicino ai principali hub di spedizione. René Bañares-Alcántara, professore di Ingegneria Chimica presso l'Università di Oxford, ha sottolineato che il trasporto marittimo è uno dei settori più difficili da decarbonizzare. Per guidare gli investimenti, il team dell'Università di Oxford ha sviluppato un quadro di modellizzazione per creare scenari praticabili e stabilire una catena di approvvigionamento globale di ammoniaca verde. Questo quadro combina modelli di domanda di carburante, scenari commerciali futuri e un modello di ottimizzazione spaziale per la produzione, lo stoccaggio e il trasporto di ammoniaca verde.