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15.08.2025
Adeguamenti antincendio nelle scuole di Piacenza

Nelle scuole di Piacenza, la sicurezza antincendio non è solo una linea sul progetto architettonico, ma un impegno quotidiano, concreto e profondamente umano, soprattutto per quanto riguarda la scuola “Anna Frank” di via Manzoni, la “Dante Alighieri” di via Piatti, la “Italo Calvino” di via Boscarelli, la “Renzo Pezzani” di via Emmanueli, la “Edmondo De Amicis” di strada Farnesiana e la “Egidio Carella” di via Labò.

Il progetto prevede una serie di azioni parallele, che vanno dalla sostituzione di porte tagliafuoco all’installazione di maniglioni antipanico, dalla centralizzazione dei dispositivi di apertura dei serramenti alla posa di segnaletica fotoluminescente per l’esodo; non meno importanti le compartimentazioni resistenti al fuoco, un’armatura invisibile contro la dilagante furia delle fiamme.

In Italia, così come in molti Paesi europei, sistemi antincendio moderni integrano spesso serbatoi di accumulo dell’acqua associati a pompe pressurizzanti: la normativa tecnica UNI EN 12845, che regola impianti sprinkler, dedica ampio spazio alle alimentazioni idriche dotate di queste componenti.

Tra i requisiti, troviamo: protezione dal gelo per le riserve non isolate, indicatori di livello leggibili dall’esterno per serbatoi chiusi, e filtri sulle condotte di aspirazione delle pompe per prevenire ostruzioni

Inoltre, la norma scoraggia la frammentazione della riserva idrica, promuovendo una soluzione unica e coesa, che garantisca continuità e affidabilità anche quando i livelli si avvicinano al minimo operativo; le pompe devono essere dimensionate per operare in condizioni di piena autonomia e la connettività tra componenti – inclusive pompe, giunti, condutture – deve resistere anche in caso d’incendio.